![](https://www.studiomartelli.it/wp-content/uploads/2014/09/assicurazioni.jpg)
09 Set Diminuiscono gli incidenti ma aumentano le frodi alle assicurazioni. Tutti i numeri del settore assicurativo.
Diminuiscono gli incidenti, diminuisce il costo medio dei sinistri, ma aumentano le frodi alle assicurazioni. Tutti i dati aggiornati relativi al nostro paese
Sinistri e frodi assicurative: il 2013 è stato un anno di luci e ombre, secondo il Rapporto annuale Ania sull’assicurazione Italiana 2013-2014. Calano gli incidenti stradali: il numero di sinistri denunciati è pari a 2,1 milioni, con una diminuzione del 7,1% rispetto all’anno precedente. Considerando anche la stima dei sinistri denunciati tardivamente, la media nazionale della frequenza dei sinistri – cioè il rapporto tra tutti i sinistri e i veicoli esposti al rischio di sinistro – è stata pari al 6,19%, con una leggera diminuzione rispetto al 2012 quando si è raggiunto il 6,48%. È ancora Napoli la provincia in cui si registra valore più elevato dell’indice riferito alla frequenza dei sinistri (10,02%), ben oltre il 60% in più della media nazionale. Ma non si comportano meglio le province toscane di Pistoia, Firenze e Prato, mentre Rovigo vince il titolo di città più meritevole della Penisola.
Cala anche il costo medio dei sinistri. Nel 2013 la cifra è scesa a 4.597 euro, mentre l’anno precedente raggiungeva i 4.495 euro. A incidere per oltre due terzi sul costo totale dei risarcimenti nell’ambito dei sinistri Rc auto sono i danni alla persona, per un importo complessivo di circa 7,7 miliardi nel 2013. Nel dettaglio: 2,6 miliardi riguardano i risarcimenti per invalidità permanenti comprese tra uno e nove punti, mentre 5,1 miliardi sono relativi a liquidazioni per invalidità superiori o per i casi di decesso.
E veniamo alle zone d’ombra: si registra un aumento del 15% delle frodi assicurative, passate dai 400.000 casi del 2012 ai 460.000 del 2013. Alcuni numeri chiariscono l’entità del fenomeno: In Italia ci sono oltre 240 mila cause civili pendenti davanti al giudice di pace, di cui circa 150 mila in Campania e, tra queste, 108 mila nella sola città di Napoli. Oltre il 70% di queste cause si è concluso a sfavore della compagnia assicuratrice. Oltre il 7 % dei sinistri e quasi il 9% degli importi dei risarcimenti nella regione campana sono riconducibili a fenomeni criminosi a danno delle imprese assicurative. Da qui, la decisione di aprire nella Procura di Napoli una sezione dedicata alle frodi assicurative, per contrastare con maggiore efficacia le truffe alle assicurazioni, fenomeno che nella città partenopea presenta ormai le caratteristiche tipiche della criminalità organizzata.
C’è, fortunatamente, un ultimo dato positivo da esaminare: aumenta il numero delle frodi scoperte, dalle 232.000 del 2012 si è passati alle 235.000 denunce del 2013. In altre parole, una diminuzione delle spese pari a più di sei milioni di euro.
Diminuiscono gli incidenti e aumentano le frodi...
Posted at 07:57h, 10 Settembre[…] Nonostante il numero di incidenti sia in calo, in Italia, aumentano le frodi ai danni delle assicurazioni. Si registra un aumento del 15% delle frodi. (Diminuiscono gli incidenti ma aumentano le frodi alle assicurazioni. […]
Sergio Lafisca
Posted at 06:12h, 29 SettembreOttimo l’articolo: finalmente numeri utilizzabili. Il titolo, tuttavia è fuorviante: sembra che le Assicurazioni stiano sempre peggio, invece il contenuto della nota spiega il contrario. Aumentano le frodi ma diminuisce il costo dei sinistri e aumenta il numero delle frodi scoperte. A quando la diminuzione dei premi ?
Meridione_indipendente
Posted at 10:31h, 21 OttobreSecondo l’istat, Napoli è al 96esimo posto nella classifica delle città con più incidenti stradali. Basta disinformazione! Saluti.
http://www.istat.it/it/files/2013/11/incidenti_stradali_anno-2012_def.pdf