09 Mag Assicurazioni: polizze auto, lo sconto se non ti rivolgi all’avvocato

Nelle ultime settimane è montata la polemica tra avvocati e compagnie assicuratrici per via di una particolare clausola “anti-avvocato” introdotta dalla Allianz S.p.A. nelle sue polizze RCAuto.  In particolare, si prevede che nel caso in cui l’assicurato rimanga coinvolto in un sinistro stradale per il quale ha diritto ad un risarcimento,  possa ottenere uno sconto sul premio della polizza nel caso in cui non si rivolga ad un legale per la gestione della pratica risarcitoria. Se invece il danneggiato ritenesse di richiedere l’assistenza di un legale, allora scatterebbe nei suoi confronti una penale sul successivo premio annuale della polizza.

La compagnia dunque tende a favorire la c.d. conciliazione paritetica, ossia la trattativa diretta tra l’assicuratore ed il danneggiato, senza l’intervento di figure professionali terze, ossia senza gli avvocati.

La clausola è inevitabilmente stata sottoposta al vaglio dell’Autorità Antitrust, che ha avviato un procedimento di consultazione al fine di stabilire se si tratti di una previsione contrattuale vessatoria e dunque contraria all’interesse del Consumatore, che è parte debole nel rapporto con la compagnia assicuratrice.

Si ritiene infatti da più parti che la clausola determini uno squilibrio tra diritti (quello fondamentale alla difesa, previsto dalla Costituzione) e obblighi per il Consumatore.

Alla consultazione indetta, possono partecipare le associazioni di categoria rappresentative dei professionisti a livello nazionale e le camere di commercio che risultassero interessate al procedimento.

Ovviamente, sono ammesse anche le associazioni dei consumatori rappresentative  a livello nazionale  riconosciute e iscritte nell’apposito elenco previsto dal Codice del Consumo.

C’è tempo fino al prossimo 7 maggio per aderire alle consultazioni, scrivendo alla casella di posta elettronica dedicata dall’Agcm.

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.