
23 Set Recepite le modifiche per le start up innovative
Novità per le start up innovative. Le Camere di commercio, coordinate con il ministero dello sviluppo economico, hanno recepito le modifiche del decreto legge 28 giugno 2013, n.76, convertito nella legge 9 agosto 2013 n.99.
Tali modifiche mirano a semplificare e ampliare i requisiti per l’accesso alle agevolazioni che consistono nell’esenzione dagli oneri di costituzione e registrazione alle camere di commercio. Sarà possibile assumere personale con contratti a tempo determinato della durata compresa tra i 6 e i 36 mesi e retribuire i collaboratori con stock option e i fornitori di servizi esterni attraverso il work for equity.
Per quanto concerne i nuovi requisiti inseriti:
- La start up deve dimostrare di aver investito almeno il 15% del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione in ricerca e sviluppo per poter accedere agli incentivi. Sono classificabili come spese per lo sviluppo: le spese per lo sviluppo pre-competitivo e competitivo come sperimentazione, prototipazione e sviluppo del business plan, le spese dei servizi di incubazione forniti da incubatori certificati, le spese lorde per personale interno e consulenti esterni impegnati in attività di ricerca e sviluppo, le spese legali di registrazione e protezione di proprietà intellettuale. Queste spese vengono descritte come nota integrativa sull’ultimo bilancio approvato o, nel caso del primo anno di vita, sono dichiarate direttamente dal legale rappresentante della start up innovativa.
- L’assunzione, come dipendenti o consulenti, di personale con dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato presso un’università, italiana o straniera, o in possesso di laurea che abbia trascorso almeno 3 anni in attività di ricerca, per un totale percentuale uguale ad almeno un terzo dei dipendenti totali.
La start up deve essere titolare, depositario o licenziatario di minimo una privativa industriale che riguardi un’invenzione biotecnologica, industriale o una topografia di un prodotto a semiconduttori o una nuova varietà di vegetale o titolare di un programma per elaboratore originario che sia registrato al registro pubblico spese come oggetto sociale e all’attività d’impresa.
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